Agevolazioni Prima Casa: Cosa sono e come Ottenerle in Caso di Ereditร
Le agevolazioni “prima casa” in una successione riguardano benefici fiscali concessi agli eredi che ricevono un immobile per successione ereditaria e che intendono utilizzarlo come abitazione principale. Queste agevolazioni riducono le imposte dovute in fase di successione per incentivare la proprietร immobiliare.
Agevolazioni fiscali in una successione per la prima casa
- Imposta ipotecaria e catastale fissa:
Se l’erede soddisfa i requisiti per le agevolazioni prima casa, le imposte ipotecaria e catastale sono dovute in misura fissa di 200 euro ciascuna, indipendentemente dal valore dell’immobile ricevuto in ereditร . Normalmente, queste imposte si calcolano come percentuali sul valore catastale o venale dell’immobile.
- Esenzione dallโimposta di successione:
Non รจ prevista un’esenzione specifica per l’imposta di successione legata alle agevolazioni prima casa, tuttavia, l’imposta di successione รจ giร modulata in base al grado di parentela e al valore dell’ereditร . Esistono delle franchigie, ad esempio per i coniugi e i figli, che non pagano l’imposta di successione fino a un’ereditร del valore di 1 milione di euro ciascuno.
ร importante sottolineare che non tutte le proprietร possono beneficiare di queste agevolazioni: le case di lusso, classificate come A/1, A/8 e A/9 (case signorili, ville e castelli), ne sono escluse.
Requisiti per Richiedere l’Agevolazione
Per ottenere le agevolazioni, il richiedente deve soddisfare una serie di requisiti specifici:
- Residenza: Deve risiedere o lavorare nel comune in cui si trova lโimmobile ereditato, o trasferire la residenza entro 18 mesi dal decesso. Se il richiedente รจ un cittadino italiano residente all’estero, deve essere iscritto all’AIRE.
- Proprietร immobiliare: Non deve essere proprietario esclusivo di un altro immobile nello stesso comune, nรฉ possedere insieme al coniuge un’altra abitazione nello stesso comune.
Caso contrario, se si eredita una quota di un fabbricato nello stesso comune insieme, ad esempio, ai fratelli (quindi in comproprietร ), questo immobile non conta come proprietร che impedisce di avere lโagevolazione.
- Precedenti agevolazioni: Non deve aver giร usufruito delle agevolazioni prima casa su un altro immobile a livello nazionale, a meno che non abbia giร venduto la proprietร agevolata. Se รจ ancora proprietario dellโimmobile agevolato, deve impegnarsi a venderlo entro un anno dal decesso.
Condizioni per il Mantenimento dell’Agevolazione
Anche dopo aver ottenuto lโagevolazione, ci sono alcune condizioni che il richiedente deve rispettare per mantenerla:
- Non vendere entro 5 anni: L’immobile non puรฒ essere venduto prima di 5 anni, pena la decadenza delle agevolazioni e lโapplicazione di sanzioni.
- Reinvestimento in caso di vendita: Se si decide di vendere entro 5 anni, รจ obbligatorio reinvestire l’importo ricavato nell’acquisto di una nuova prima casa entro un anno dalla vendita, per poter usufruire nuovamente delle agevolazioni.
- Libertร di vendita dopo 5 anni: Passati i 5 anni, lโimmobile puรฒ essere venduto senza alcun obbligo di reinvestimento.
Un aspetto interessante รจ che anche se solo uno dei coeredi richiede l’agevolazione, tutti i coeredi ne possono beneficiare, riducendo cosรฌ lโonere fiscale sull’intero patrimonio ereditato, ma lโunica persona vincolata a rispettare requisiti e condizioni รจ il coerede che ha richiesto lโagevolazione.
In definitiva, le agevolazioni prima casa rappresentano una significativa opportunitร di risparmio per chi eredita un immobile, a patto di rispettare i requisiti e le condizioni previste dalla legge.